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Cure Canalari a cosa servono

In questo articolo viene spiegato a cosa servono le Cure canalari e che si tratta di terapie per curare i denti affetti da Ascessi e Granulomi.

Le Cure  canalari sono chiamate anche Devitalizzazioni.

Il Ritrattamento canalare invece è la Cura canalare di un dente che è già stato curato nei canali.

Come si svolge una cura canalare nello Studio Dentistico Dr. La Volpe

Innanzitutto nel nostro Studio Dentistico abbiamo detto NO al dolore!

Per prima cosa usiamo un’ Anestesia locale concentrata per assicurare assenza di dolore durante tutto il trattamento.

Successivamente si passa all’ asportazione del tessuto pulpare dall’interno del dente (devitalizzazione) mediante strumenti specifici usati con delicatezza e precisione.

In secondo luogo si lavorano i canali dentali disinfettandoli e medicandoli con un preparato all’ Ossido di Calcio.

La medicazione va ripetuta fino a quando è necessario.

Per finire il canale pulito e disinfettato viene sigillato con un cemento e una gomma naturale che impediscono il passaggio di nuovi batteri.

Infine una volta devitalizzato il dente va chiuso con un’otturazione in composito e protetto con una Corona Protesica in Zirconia.

 Quando serve la cura canalare

Ma quando serve veramente la cura canalare? In tutti quei casi in cui non sia possibile salvare il dente dalla carie con una semplice otturazione in Composito.

Nel nostro Studio Dentistico è una terapia indolore, realizzata sotto anestesia locale concentrata.

Infatti i batteri di carie profonde non curate continuano indisturbati a fagocitare tessuto dentale distruggendolo.

L’endodonzia ha lo scopo di eliminare questi batteri scesi in profondità, che hanno infettato l’osso oltre la radice del dente.

E’ importante dire che la frattura si verifica nel 87% dei denti devitalizzati non ricoperti da Corone Protesiche e che comporta l’estrazione del dente nel 99% dei casi.

Autore dell’articolo

Dr.ssa Sonia La Volpe

Laureata e Abilitata in Odontoiatria e Protesi Dentaria con il massimo dei voti all’ Università La Sapienza di Roma. Iscritta all’ Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri n° O 03420

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